Enrico Capodaglio ha scritto Nietzsche e la fenomenologia dell’interminabile (con prefazione di B. Maj, Corbo, 1983), Diciannove novelle sulla bellezza (Transeuropa, 1998), il romanzo Galleria del vento (Istmi, 2001) e Il volto chiaro. Storie critiche del ’900 italiano (Marsilio, 2004), Paolo Volponi romanziere. Il fascino della società (Associazione “La Luna”, 2020), Dante creaturale (Associazione “La Luna”, 2022).  Ha pubblicato saggi su Platone, Leopardi, Melville, T. Mann, T. Bernhard, V. Jankélévitch, Y. Bonnefoy, indagando i legami tra filosofia e letteratura. Nella stessa prospettiva ha studiato poeti e narratori del secondo Novecento italiano, come Caproni, Luzi, Pasolini, Sciascia, Volponi. Per vent’anni ha collaborato con la rivista “Strumenti critici” e ha curato la rivista “Istmi. Tracce di vita letteraria”, dal 1998 al 2017, con Eugenio De Signoribus. Dal 2008 ha scritto uno zibaldone, pubblicato online dal 2013, dal titolo Palinsesto dei pensieri (nel sito https://www.palinsestodeipensieri.it.). Le 7500 pagine attuali sono scandite in sequenze tematiche, spesso brevi, sempre introdotte da un titolo e concluse dalla data. Le riflessioni su temi generali si alternano a quelle su scrittori, filosofi e poeti, dal mondo greco antico fino a oggi.